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martedì 22 dicembre 2015

Star Wars VII, Il Risveglio dello Sforzo


Vediamo di cominciare quest'articolo in modo serio ed inquadrato.
No... non ce la faccio.
Avete rotto il cazzo con le Morti Nere! [segue spoiler, per cui se non avete visto il film smettete di leggere]. Tanto... ragà... ve le distruggono sempre! Oh, ma questa è la terza volta... no... dico io... la TERZA VOLTA!!! Roba che mi sono vergognato per voi. 
Voglio dire. Un Impero Galattico con i controcoglioni e risorse praticamente illimitate che non fa altro che sperperarle in palle spaziali sempre più grosse, ma guai a farle senza il giusto punto debole, in modo che i ragazzacci della resistenza, o ribellione, o come cavolo volete chiamarli, possano a loro piacimento piallarle in poche ore.
L'ultima poi è durata ancora meno delle altre.
Ma soprattutto... quando la finirà J.J.Abrams di disintegrare ad una ad una tutte le saghe più famose e belle mai scritte per televisione e cinema?
Vorrei capire chi diavolo è riuscito a circuire nel mondo delle produzioni cinematografiche per ottenere di poter girare tanto ben di dio e poi di continuare a farlo anche dopo aver distrutto completamente la saga di Star Trek ed ora in procinto di distruggere quella di Star Wars.
Cosa c'è in questo nuovo episodio di Star Wars? Gli ingredienti, diciamo...
Un copia\incolla patetico del primo film del 1977, ma con due aggravanti rispetto al 1977: questo è un copia\incolla patetico e, secondo, gli attori non hanno il minimo spessore, i dialoghi sono piatti e scontati e spesso, se sei un adulto e non un ragazzino, viene quasi da vergognarsi per loro.
Secondo ingrediente, la riproposizione di vecchi personaggi molto amati e che avrebbero avuto un altro giusto momento di gloria, se non fosse stato per questa trama insulsa, che toglie loro ogni credibilità trasformandoli in parodie di loro stessi.
Terzo ed ultimo ingrediente: la solita rivisitazione alla "faccio quel cazzo che voglio" di J.J.Abrams, che a suo piacimento brasa tutti i canoni di una saga riscrivendo la storia e deludendo, spesso, tutti i veri fan, che hanno seguito quel tal universo da sempre e non si sono invece svegliati all'ultimo, come la solita massa di pecoroni, che adesso corre al cinema perché vedere Star Wars è diventato di moda.
Tipico l'esempio della riscrittura di parte della timeline di Star Trek, con la scusa del nuovo ramo temporale, per non parlare dello scempio perpetrato sul personaggio di Spock.
Lati positivi? Qualcuno...
La continuazione temporale dalla vecchia trilogia originale è ben trasposta, nel senso che si respira l'assenza dei Jedi e dei Sith in un periodo di piena decadenza, come quello in cui il film è ambientato, se non fosse per la ridicola presenza di un Primo Ordine troppo parodia dell'Impero (potevano pensarla meglio), fino al delirio da comiche della costruzione di un'altra morte nera.
Il cattivo di turno è abbastanza azzeccato, dai poteri ancora deboli rispetto ai suoi predecessori e con un addestramento non ancora completo, che lo rendono instabile e ancora piuttosto inesperto nel combattimento con la spada laser. I combattimenti sono rarissimi e poco acrobatici, in linea con la trilogia originale e questa è cosa buona.
Inspiegabile invece l'uso della forza da parte della ragazza senza il minimo addestramento, altra "interpretazione secondo Abrams" che va un po' a riscrivere tutto quello che si sapeva sulla saga di Guerre Stellari, ma tanto decide lui, ecchecipossiamofare...
Mi sa che, come per Star Trek, mi fermo al primo e gli altri al massimo me li scarico dal p2p. Qualcuno prima o poi si accorgerà del danno che sta perpetrando, ma forse sarà troppo tardi.

In conclusione:

Insufficienza senza se e senza ma.
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Voto WhatsGeek Movies: 5/10